Più che la storia di Meravigghia, voglio raccontarvi la mia. Anche perchè in fondo sono molto simili.

Marco Motta - Fondatore di Meravigghia.

Una data importante

3 Marzo 2020

Ero appena rientrato dal lavoro nella piccola casa che condividevo con un collega.

Lavoravo in una grossa azienda al Nord Italia. Buona retribuzione, tante prospettive di carriera, tutto esattamente come "da programma".

Fù quella sera che presi la decisione di tornare in Sicilia per costruire il mio piccolo sogno.

Ma facciamo un passo indietro...

C'era una volta...

Marco

Sono nato e cresciuto in una terra meravigliosa ma, come la mia intera generazione, sono stato addestrato fin da piccolo per scappare dall'isola non appena possibile.

E in realtà, è proprio ciò che ho fatto.

Se non fosse che l'isola, come una mamma a cui viene sottratto un bimbo, m'ha richiamato indietro.

C'era una volta...

Mamma Angela

Quando misi nuovamente piede a casa, imparai ad apprezzare i colori, gli odori e le tradizioni che la nostra isola ci regala.

Tra queste, la passione per il cucito di mia madre.

Come tutti i creativi (e quelli siciliani forse ancor di più), tutto quello che mia madre realizzava veniva condiviso tra fiere, amici, parenti e mercati natalizi ma bastava un solo segno di apprezzamento per fare di mamma la donna più felice del mondo. 

Nonostante tutto sembrasse essere abbastanza appagante, in me si agitava un senso di giustizia per quelle adorabili creazioni che credevo meritassero "di più".

Siamo nati davanti ad una birra.

8 Settembre 2020

Ero seduto al pub con un amico, Gabriel. Parlavamo della Sicilia e di tutto quel che mi era mancato mentre ero stato fuori.

Nacque l’idea: unire il cucito di mia madre con il mio amore per questa magica terra. 

Galeotto fu un vocabolario di lingua siciliana, l’amore per la parola "meravigghia" fu immediato.

Pronti, su, partenza, via!

30

Kilometri di stoffa

+1000

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Ossessionati dai dettagli.
Io sono nato in Sicilia e lì l'uomo nasce isola nell'isola e rimane tale fino alla morte, anche vivendo lontano dall'aspra terra natìa circondata dal mare immenso e geloso.

Luigi Pirandello